Articoli su Fidel Castro

Notizie »

Inaugurano a Buenos Aires una cattedra sul lascito di Fidel Castro

catedraFidelCastro

Una cattedra che approfondirà il pensiero ed il lascito del leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, è stata inaugurata oggi nella capitale argentina. Dopo la nascita ieri di un’iniziativa simile nella provincia di Cordoba, l’anfiteatro Eva Peron, dell’Associazione dei Lavoratori dello Stato, è stata la sede per questa convocazione che lavorerà da aprile a luglio.

Notizie »

Fidel: “La donna è una Rivoluzione dentro la Rivoluzione”

Fidel Castro con Celia Sanchez

In ogni momento, Fidel aveva presente la donna, soprattutto la donna cubana che considerò un pilastro in ognuna delle “rivoluzioni” sociali, culturali, educative che ebbero luogo a Cuba. Fidel parlò molto delle donne e difese sempre per loro uno scanno nel Parlamento, in posti di direzione, e perfino, nella vita militare, ha preservato loro uno spazio.

Notizie »

Difendiamo l’unità, la dignità e la sovranità della Nuestra America

ALBA

Noi Capi di Stato e di Governo dei paesi membri dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nuestra America – Trattato di Commercio dei Popoli (ALBA-TCP) ci siamo riuniti a Caracas, quattro anni dopo la ‘siembra’ del Comandante Hugo Chavez e a quattro mesi dalla dipartita del Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, i nostri capi fondatori, i cui esempi e le idee interpretano e riassumono l’eredità dei libertadores. Essi ci hanno educato a concepire le nostre lotte e gli aneliti nazionali come processi interdipendenti e come contributi di solidali ai sogni comuni di libertà, dignità, giustizia e pace per la Patria Grande; ad anteporre gli interessi collettivi a quelli nazionali.

Notizie »

L’Italia incontra Ramon Labañino e il pensiero di Fidel Castro

labanino

L’occasione della visita di Ramon Labañino in Italia è un giro di conferenze in diverse città (Napoli, Bologna, Milano, Pisa, Roma) per presentare il volume “Yo Soy Fidel! Il pensiero politico ed economico”, un libro scritto a più mani da diverse personalità cubane e curato da Ramon Labañino e Luciano Vasapollo in collaborazione con la Rete dei Comunisti che ricostruisce l’elaborazione politica e teorica di un gigante della storia come il Comandante Fidel Castro. “Dal punto di vista economico, i suoi contributi per lo sviluppo del Paese e per comprendere il complesso mondo dell’economia internazionale, sono inestimabili” recita la presentazione del volume appena pubblicato in Italia e che nei prossimi mesi verrà distribuito anche a Cuba.

Notizie »

Fidel, a tre mesi dalla sua partenza

marti_y_fidel

Il giorno in cui si commemorava la partenza del Granma, esattamente in quello stesso giorno, come lui volle, sicuramente, Fidel partì alla ricerca di nuovi orizzonti di lotta. L’ha fatto con la sicurezza che la semina realizzata durante la sua vita era già germinata. Che i suoi insegnamenti erano già imperituri. Che il capitalismo conduce l’umanità alla sua estinzione. Che solo il socialismo ed il comunismo erogheranno condizioni per la sopravvivenza della specie umana. Che la lotta contro l’imperialismo è un battaglia che si combatte giorno per giorno, sotto forme diverse e che terminerà solo con la sconfitta definitiva del mostro. Che questo non ammetterà mai la sovranità, l’autodeterminazione e la felicità dei popoli. Che ricorrerà a qualunque risorsa per mantenerci sotto il suo giogo. Che il socialismo ed il comunismo sono per definizione internazionalisti e solidali, come lo è stata la Rivoluzione Cubana sotto la sua ispirazione. E così continuerà ad esserlo.

Notizie »

Fidel, il potere politico e la nuova cultura comunicativa

Fidel-a-la-entrada-del-Ayuntamiento-de-Cienfuegos-300x250

Tra i tanti successi di Fidel, come costruttore della nuova società cubana, si evidenzia il rovesciamento del capitalismo a favore del socialismo e dei suoi principi inerenti di uguaglianza e solidarietà; la sconfitta del dominio neo-colonialista USA, ottenendo così la sovranità, l’indipendenza e la dignità; la difesa dei diritti umani nella salute, istruzione, cultura e sport; il rispetto dell’uguaglianza razziale, della parità di genere, dell’alimentazione e della casa per tutti; la difesa della libertà di espressione e di stampa che è uno dei fronti in cui l’esempio di Fidel ha molto da continuare ad insegnarci; e la creazione di un’atmosfera sociale e politica civile e senza violenza. La base di queste imprese, inesistenti prima del 1959, risultante dalla Rivoluzione che soppresse lo stato sostenuto dagli USA.

Notizie »

Camilo Cienfuegos: “Contro Fidel mai, neanche nel baseball”

Fidel-y-camilo-580

Camilo Cienfuegos nacque a L’Avana oggi 85 anni fa. Cubadebate ricorda uno dei più leggendari Eroi della Rivoluzione Cubana con uno dei suoi aneddoti più celebri, pubblicato originalmente sulla rivista Bohemia.

Notizie »

Josè Martì nell’impronta di Fidel Castro

marti_y_fidel

Il Moncada è stato nel 1953 il luogo dove i giovani ribelli, conosciuti attualmente come “la generazione del centenario”, hanno dato inizio ad una nuova tappa nella lotta per la liberazione di Cuba. Comandati dal giovane avvocato Fidel Castro Ruz, e guidati dalle idee rivoluzionarie di Karl Marx, Vladimir Lenin e Josè Martì, intraprendono la strada verso la vittoria del 1º gennaio 1959.

Notizie »

Martinez Heredia: sulle strade della lotta con Fidel

foto: @JuventudRebelde

“Le rivoluzioni che amiamo e per le quali siamo disposti a tutto sono le iniziative più audaci e rischiose degli esseri umani, che pretendono trasformazioni prodigiose, liberatrici delle persone e delle relazioni sociali, così forti da non potere più ritornare a vivere, neanche se volessero, la loro vita in una società di dominazione e di violenza”, ha detto oggi il filosofo e saggista cubano Fernando Martinez Heredia nel Pabellon Cuba de L’Avana.

Notizie »

Mia madre si ribella alla morte, Berta Caceres vive!

paradigmas-emancipatorios-berta-caceres-vive-3-580x388

Nonostante il freddo de L’Avana il Pabellon Cuba si è scoperto come un luogo vibrante, questa mattina. Le storie di una donna che solo la morte ha potuto “fermare” germogliarono dalle sue figlie Laura e Berta Zuñiga, lottatrici come lei per la giustizia e la libertà. Né le minacce di violarla e linciarla, né gli attacchi contro sua madre e le sue figlie o gli assassinati dei suoi compagni riuscirono a fermare la battaglia di Berta Caceres, leader indigena del popolo Lenca, una delle maggiori etnie dell’Honduras.