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L’Inverno Nucleare

L'Inverno Nucleare

Mi vergogno d’essere ignaro del tema, sul quale non avevo nemmeno sentito parlare. Altrimenti, avrebbe compreso molto prima che i rischi di una guerra nucleare sarebbero stati molto più gravi di quello che immaginavo. Pensavo che il pianeta poteva sopportare l’esplosione di centinaia di bombe nucleari calcolando che, tanto negli Stati Uniti come nell’URSS, si erano realizzati numerose prove per anni. Non avevo preso in considerazione una realtà ben semplice: non è la stessa cosa fare esplodere 500 bombe nucleari in 1.000 giorni che farle esplodere in un giorno.

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Sono pronto per continuare a discutere

Sono pronto per continuare a discutere

Dunque, ho esposto l’idea, non che Obama sia potente o super-potente; lui preferisce giocare a  basket o pronunciare discorsi; gli hanno concesso inoltre il Premio Nobel per la Pace. Michael Moore l’ha esortato ora a guadagnarselo. Probabilmente non se lo sarebbe mai immaginato nessuno, e lui men che meno, che in questa fase finale del 2010, se rispetta le istruzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, esortato forse con fermezza da un sudcoreano chiamato Ban Ki-moon, sarà responsabile della scomparsa della specie umana.

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Sono ottimista su basi razionali

Sono ottimista su basi razionali

M’inquieta il futuro, ma allo stesso tempo credo sempre di più che la soluzione sia a portata delle nostre mani, se riusciamo a far arrivare la verità ad un numero sufficiente di persone tra le migliaia di milioni che popolano il pianeta.

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Per caso esagero?

Per caso esagero?

Ci si rimane da stucco, quando realizziamo fino a che punto  l’educazione può essere deformata e prostituita, in un Paese che ha oltre 8 000 armi nucleari ed i più poderosi mezzi di guerra nel mondo.

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Il Governo Mondiale (Seconda parte)

Il Governo Mondiale (Seconda parte)

Ho raccolto nella seconda parte di questa Riflessione moltissime delle righe finali del suo libro. Spiegano il suo disprezzo per l’odiosa istituzione del Club Bilderberg. Bisogna ora lottare per evitare che siano condotti ad un olocausto nucleare e recuperare il più possibile la loro salute fisica e mentale ed ideare le forme in cui gli esseri umani siano liberati per sempre da un destino così terribile.

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IL GOVERNO MONDIALE (PRIMA PARTE)

IL GOVERNO MONDIALE (PRIMA PARTE)

Mi riferivo allo scrittore Daniel Estulin; mi aspettavano 475 pagine di 20 righe per una revisione della fantastica storia narrata dal citato autore, se qualcuno dei partecipanti a quella riunione fosse stato capace di negare la propria presenza oppure la propria partecipazione a ciò che racconta il suo libro.

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L’ONU, L’IMPUNITÀ E LA GUERRA

L'ONU, L'IMPUNITÀ E LA GUERRA

Non so quanti si sono accorti che tra altre cose assurde, il Segretario Generale di quell’istituzione, Ban Ki-moon, eseguendo ordini superiori, è incorso nello sproposito di nominare Álvaro Uribe – quando questo stava per concludere il suo mandato – vicepresidente della commissione incaricata dell’indagine a proposito dell’attacco israelita contro la flottiglia umanitaria che trasportava generi alimentari essenziali per la popolazione assediata nella frangia di Gaza. L’attacco è avvenuto in acque internazionali assai distante dalla costa.

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Gli stIVali delle sette leghe (Parte 2)

Gli stIVali delle sette leghe (Parte 2)

Sarò fedele ai principi e all’etica che ho praticato dal momento in cui diventai Rivoluzionario. 
Oggi sono onorato di condividere i punti di vista di Manuel López Obrador, e non ho nessun dubbio che molto più presto di quello che egli immagina, tutto cambierà nel Messico.

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GLI STIVALI DELLE SETTE LEGHE (PARTE 1)

GLI STIVALI DELLE SETTE LEGHE  (PARTE 1)

L’ho imparato da Aristotele, il più famoso filosofo della storia dell’uomo.  L’essere umano è capace delle azioni meravigliose o delle peggiori iniquità.  La sua sorprendente intelligenza è atta a servirsi delle leggi inalterabili della natura per fare sia il bene sia il male.  Contado con molto meno esperienza di quella che ho oggi, nei giorni della nostra lotta armata nelle montagne di Cuba, nella gran nazione messicana – dove qualunque cubano ha trovato sempre qualcosa di proprio -  abbiamo vissuto un fugace ma indimenticabile periodo in cui tutte le meraviglie si congiungevano in un angolo della Terra.

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L’ISRAELE NON ATTACCHERÀ PER PRIMO

L'ISRAELE NON ATTACCHERÀ PER PRIMO

Gli ex ufficiali CIA Phil Giraldi e Larry Johnson;  W. Patrick Lang, delle Forze Speciali dell’Agenzia d’Intelligenza della Difesa;  Ray McGovern, dell’Agenzia d’Intelligenza dell’Armata e della CIA, ed altri ex alti ufficiali con molti anni di servizio, hanno ragione quando avvertono Obama che il Primo Ministro dell’Israele ha predisposto un attacco sorpresa allo scopo d’obbligare gli Stati Uniti alla guerra contro l’Iran.