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Diaz-Canel e De Niro: la cultura serve per costruire ponti, non per sollevare muri

Diaz-Canel-y-Robert-de-Niro-580x435Il prestigioso attore Robert Di Niro ha fiducia nel potere della cultura per sorpassare le barriere politiche e considera che il recente incontro del presidente di Cuba, Miguel Diaz-Canel, con artisti statunitensi è stato molto positivo.

Il vincitore di due Oscar ha affermato alla stampa cubana che questo incontro rappresenta un primo passo molto importante.

Questo incontro, realizzato il 29 settembre, è avvenuto nello storico edificio “Dakota”, della città di New York, su invito del famoso protagonista di Il Padrino II e la produttrice Jane Rosenthal.

Ha anche affermato che l’amicizia con artisti cubani è qualcosa che tutti desiderano, perché la cultura può aiutare a sconfiggere le barriere politiche.

Sebbene ci sono molti problemi tra i due paesi, spero che eventualmente spariscano, ma l’attuale presidente Donald Trump non sta aiutando con la situazione, ha detto con una smorfia di dispiacere e si è augurato che presto tutto possa cambiare.

Il riconosciuto attore ha ricordato le sue due visite a Cuba: la prima è stata circa 30 anni fa per il Festival del Cinema, e l’ultima, appena due anni fa.

Mi piace andare a Cuba, non sapevo che ero tanto conosciuto sull’isola, le persone mi facevano delle foto, mi seguivano, ero sorpreso, è stato qualcosa di meraviglioso, ha ricordato.

Da parte sua, il presidente di Cuba espresse di essere molto grato con Di Niro ed ha manifestato che è venuto con un messaggio di pace, con l’obiettivo di avanzare nei vincoli tra i due paesi.

Il governante cubano, che si trovava a New York con motivo del segmento di alto livello dell’Assemblea Generale, ha affermato che il processo di avvicinamento Washington-L’Avana ha avuto una retrocessione, ma ha assicurato che non potranno fermarlo.

da Prensa Latina

traduzione di Ida Garberi

foto: Estudios Revolucion

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