Articoli su Spagna

Notizie »

Poeti in parallelo: Ponti di versi tra Cuba, Italia e Spagna

Poetas-en-paralelo

“C’è un metodo per abbassare la luna. L’hanno chiamato poesia”. Sentenzia una frase di Christopher Climaco, che racchiude la forza dei versi e l’incantesimo con cui sanno inondare di emozioni. Per quanto riguarda la Giornata Mondiale della Poesia, celebrata questo 21 marzo, i poeti cubani, italiani e spagnoli hanno fatto di questo genere letterario l’invito per un incontro virtuale che getta ponti di lettere tra le tre nazioni.

Notizie »

Inno di Cuba risuona ad Andorra in omaggio ai medici della brigata Henry Reeve

medicos-cubanos-en-andorra-580x330

Nella città di Andorra la Vella, capitale del Principato di Andorra, hanno risuonato le note dell’Inno Nazionale di Cuba, come omaggio ai professionisti della salute dell’isola caraibica che lavorano in questo paese europeo contro la pandemia del nuovo coronavirus. Dai suoi account in Twitter e Facebook, Gustavo Machin, ambasciatore di Cuba in Spagna, ha pubblicato un video dove si vede che il gesto è arrivato dai balconi e dalle finestre di molti edifici della città, a partire dall’azione spontanea di un andorrano, che è stato il primo a cominciare a far suonare l’inno.

Notizie »

Catena di hotel Melià vince azione giudiziale negli USA per hotel a Cuba

melia-1

Una giudice statunitense ha deciso di allontanare la catena alberghiera spagnola Melià da un reclamo interposto contro di lei in nome del Titolo III della controversa Legge Helms-Burton contro Cuba, ha informato la rivista Preferente. D’accordo con questa pubblicazione spagnola, specializzata in turismo, la magistrata Cecilia M. Altonaga, dello stato meridionale statunitense della Florida, ha paralizzato ieri un giudizio previsto per il prossimo 10 gennaio nel quale doveva essere analizzato il reclamo di una famiglia sull’uso di uno degli hotel amministrati da Melià nell’isola caraibica.

Notizie »

Il governo de facto boliviano espelle l’ambasciatrice del Messico e diplomatici spagnoli

Jeanine Añez

Tensioni diplomatiche in Bolivia. Il governo ad interim espelle María Teresa Mercado, ambasciatrice del Messico, Cristina Borreguero, la console di Spagna e altri diplomatici, per aver dato rifugio a personalità vicine a Evo Morales. Il governo spagnolo che fino ad ora aveva mantenuto un atteggiamento di somma cautela, ha deciso di rispondere in reciprocità al gesto ostile del governo de facto della Bolivia con l’espulsione di tre funzionari dalla sua Ambasciata a Madrid che dovranno uscire dalla Spagna in 72 ore.

Notizie »

Militari boliviani aggrediscono diplomatici spagnoli

twitter-Mercado2

Forze della polizia e militari appostati all’entrata dell’ambasciata del Messico a La Paz hanno aggredito il console e l’incaricata d’affari dell’ambasciata della Spagna accreditati in Bolivia. I funzionari diplomatici spagnoli sono stati intercettati all’entrata dell’ambasciata messicana e si è saputo attraverso la denuncia realizzata nelle reti sociali dall’ambasciatrice messicana, Maria Teresa Mercado.

Notizie »

Spagna e tortura, opposizione venezuelana e Odebrecht: misteriosi attacchi di amnesia informativa

Marcha-al-congreso-fotos-Kaloian-26

Un rapporto dell’Istituto Basco di Criminologia accredita oltre 3000 casi di tortura nel Paese Basco dalla fine della dittatura di Franco. I grandi media spagnoli o lo hanno taciuto o hanno fortemente squalificato la fonte. Come in Argentina. Lì, un rapporto denuncia che, in due anni del governo di Mauricio Macri, 725 persone sono morte per la repressione poliziesca. Ma i grandi giornali, come Clarín o La Nación, neppure lo hanno menzionato.

Notizie »

Samir Amin su Catalogna, Spagna, Austria e UE: “Questa deriva della società in tutta Europa deve inquietarci”

Catalogna

Il caos espresso in Catalogna dall’equa condivisione di opinioni tra “indipendentisti” e “unionisti” sfida la ragione. Perché ciascuno dei campi è a sua volta diviso tra destra neoliberista reazionaria dichiarata e sinistra più sensibile alle deplorevoli condizioni dei lavoratori. Certo, alcuni di questi partiti di sinistra sono favorevoli al liberismo (che di per sé è una contraddizione!); ma altri sono potenzialmente anticapitalisti, anche se condividono le illusioni – la maggioranza in Europa – della possibilità di “riformare le istituzioni dell’ Unione europea”, benché costruite in cemento armato per rendere ciò impossibile.

Notizie »

Il golpista venezuelano, fuggiasco in Europa, ringrazia Tajani e Gentiloni

Ledezma

«Ringrazio il ruolo dell’Italia nel Consiglio dell’Onu in difesa dell’autonomia e voglio ringraziare Antonio Tajani perché ha rappresentato in modo dignitoso il popolo venezuelano». L’ex sindaco della Gran Caracas Antonio Ledezma, in fuga dal Venezuela, ha pronunciato queste parole durante una conferenza stampa tenuta a Madrid, durante la quale ha minacciato il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro: con l’arroganza propria di quei cani piccoli ma furenti che, per abbaiare ai grandi, si rifugiano dietro le gambe dei propri padroni. E leccano a destra e a manca, badando bene di non tralasciare i maggiordomi – in questo caso l’Italia. La borghesia, si sa, difende i suoi. E’ la lotta di classe. E della lotta di classe fa parte anche la battaglia delle idee, condotta in questi tempi attraverso la guerra mediatica, che cerca di confondere gli oppressi affinché prendano le parti degli oppressori. Davvero conviene rileggere i testi di Frantz Fanon.

Notizie »

Senza elettricità: Cuba o Portorico? Senza democrazia: Venezuela o Spagna?, scomodi confronti

Trump

A settembre, devastanti uragani hanno colpito Cuba e Portorico. 20 giorni dopo l’impatto, Cuba aveva ripristinato il 99% del suo sistema elettrico. Al contrario, un mese dopo, l’80% della popolazione di Portorico continua a rimanere senza luce. Le autorità prevedono raggiungere il 50% della fornitura due mesi dopo l’uragano.

Notizie »

“El Pais” ammette che ha manipolato immagini sul Venezuela e responsabilizza EFE

Ernesto Villegas

Il quotidiano spagnolo “El Pais” ammise questa domenica che ha manipolato immagini dell’ampia partecipazione dei venezuelani nel simulacro della votazione dell’Assemblea Nazionale Costituente, pubblicandole come parte della mobilitazione per la consultazione illegale di opposizione promossa dalla Mensa dell’Unità Democratica (MUD). Inoltre, il mezzo di comunicazione spagnolo negò la sua responsabilità nel fatto ed accusò l’agenzia internazionale di notizie EFE di avere commesso l’errore ed essere la fonte di detta azione che va contro la pace e la verità in Venezuela.