Bruno Rodriguez
Intervento nella Riunione di Alto Livello dell’AGNU per commemorare e Promuovere il Giorno Internazionale per L’ELiminazione Totale delle Armi Nucleari. 2 Ottobre 2020 .
Sig. Segretario Generale:
Sig. Presidente:
Distinti delegati:
Ci avvilisce che, dopo 75 anni dai criminali bombardamenti ad Hiroshima ed ad Nagasaki, esistano approssimativamente 13 400 armi nucleari, delle quali 1800 sono praticamente in allerta operazionale e 3720 già schierate (1), più della metà del totale appartenenti agli Stati Uniti. Questo paese mantiene il maggiore numero di quelle armi intelligenti per essere usate (2) ed è l’unico nel mondo che ha lanciato due bombe atomiche.
La comunità internazionale non può rimanere impassibile davanti alla Revisione della Posizione Nucleare degli Stati Uniti, che riduce la soglia per l’uso di questo tipo di armi, perfino in risposta alle chiamate “minacce strategiche non nucleari.”
Lo sollecitiamo a rinnovare il Trattato di Riduzione di Armi Strategiche con Russia (START).
Condanniamo i suoi tentativi di restaurare la Dottrina Monroe, in contravvenzione del Diritto Internazionale e del Proclama dell’America Latina e dei Caraibi come Zona di Pace.
Sig. Presidente:
La pandemia della COVID-19 ha dimostrato la fragilità di un mondo dove non si garantisce l’accesso universale ai servizi di base della salute, mentre si modernizzano ed ampliano arsenali nucleari, con il pretesto di concetti o dottrine militari di difesa e sicurezza, che continuano a minacciare l’Umanità. L’eliminazione totale delle armi nucleari deve essere la maggiore priorità nella sfera del disarmo. L’energia nucleare deve essere utilizzata solo con fini pacifici per lo sviluppo socioeconomico degli Stati, senza discriminazione.
Reiteriamo l’appello a ratificare il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari. Cuba si inorgoglisce di essere il quinto Stato ad avere ratificato questo strumento, di integrare la prima Zona Libera di Armi Nucleari in un’area popolata densamente del pianeta, di appartenere alla prima regione del mondo a proclamarsi come Zona di Pace e di essere membro attivo del Movimento dei Paesi Non Allineati, promotore della commemorazione del “Giorno Internazionale per l’Eliminazione Totale delle Armi Nucleari.”
Come disse il Comandante in Capo della Rivoluzione Cubana Fidel Castro Ruz: “Le bombe potranno ammazzare gli affamati, i malati, gli ignoranti, ma non possono ammazzare la fame, le malattie, l’ignoranza”. (3) Meritiamo un mondo di pace, libero dalle armi nucleari. Lottiamo per lui.
Molte grazie.
(1) Sommario dell’Annuario del SIPRI 2020. Preso da https://www.sipri.org/sites/default/files/2020-06/yb20_summary_en_v2.pdf
(2) Sommario dell’Annuario del SIPRI 2020. Preso da https://www.sipri.org/sites/default/files/2020-06/yb20_summary_en_v2.pdf
(3) Discorso davanti al XXXIV periodo di sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, 12 ottobre 1979.
traduzioe di Ida Garberi