Notizie »

COVID-19, Cuba, Primo ministro: “è ancora bassa la percezione del rischio in alcuni settori della popolazione”

Manuel Marrero

Manuel Marrero

Iniziando la sua comparizione nello spazio televisivo, il primo ministro, Manuel Marrero Cruz, ha detto che la portata della malattia continua a crescere a livello internazionale, come la cifra dei morti. Anche a livello nazionale, benché non così per i morti.  

“Dalla Mesa Redonda anteriore, apprezziamo la comprensione ed un avanzamento nella prevenzione e nel controllo”, ha detto il dirigente, ed ha riconosciuto che esistono anche inquietudini nella popolazione che hanno generato più di 6000 opinioni negli ultimi giorni.

“Riconosciamo l’apporto del popolo, con le sue valutazioni e le sue critiche, che si stanno tenendo in conto nella presa delle decisioni”, ha aggiunto.

Tuttavia, ha sottolineato che ancora è bassa la percezione di rischio in alcuni settori della popolazione, e sono state rilevate varie indiscipline.

Ha citato l’esempio di feste con grandi concentrazioni, come violazioni di centri notturni aperti, appartenenti fondamentalmente al settore non statale che sono rimasti aperti, benché si orientasse che dovevano essere chiusi.

Per un mese si interrompono le attività docenti a Cuba, fino al 20 aprile  
 
Un altro dei temi più reiterati dalla popolazione, secondo Marrero Cruz, è stata la situazione delle scuole. “Molti coincidono che stare nella scuola è più sicuro che stare per strada, ma ci sono preoccupazioni sulle condizioni igieniche o di ammucchiamento in alcuni centri educativi, cosa che è stata un oggetto di analisi.”

Il primo ministro ha segnalato che, tenendo in conto tali opinioni e dopo un’analisi del Governo e le consultazioni pertinenti, “si è presa la decisione di sospendere le classi durante le prossime tre settimane.”

La quarta settimana è quella di recesso scolastico. Pertanto, a partire da domani e per un mese si sospenderanno le attività docenti. Il lunedì 20 aprile si riprenderanno le classi, in dipendenza della situazione epidemiologica che abbia il paese in quel momento.

A causa di questa misura, saranno dettagliati i temi relazionati con le agevolazioni per genitori lavoratori, come i circoli infantili che sì continueranno aperti ed in condizioni flessibili per i genitori.

“Il proposito è che i genitori lavoratori abbiano agevolazioni e possibilità di continuare a lavorare, perché l’economia non si ferma e dobbiamo continuare a produrre, soprattutto nelle attività di base”, ha affermato il primo ministro cubano.

da Cubadebate

traduzione di Ida Garberi

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati. *

*