Il presidente dell’Autorità Nazionale Palestina, Mahmoud Abbas, ha allertato che “tutte le opzioni” sono sul tavolo per rispondere all’assassinio del ministro di questo paese arabo, Ziad Abu Ein.
Il funzionario palestinese è morto questo mercoledì poco dopo che un poliziotto confinante israeliano lo spingesse e lo afferrasse per il collo in una protesta in Cisgiordania.
Per Abbas, si tratta di un crimine in tutti i sensi. “Per questo”, ha avvisato che “Israele tenterà di sfumare la sua versione di quanto accaduto per tentare di esimere la sua responsabilità dal brutale omicidio”, secondo l’agenzia palestinese Maan.
Il mandatario non ha rivelato le misure che potrebbe adottare il suo Governo, benché abbia detto che “tutte le opzioni” sono sul tavolo. “Siamo decisi a continuare con la resistenza popolare”, ha sottolineato.
Come prima reazione, l’Autorità Palestina ha deciso di sospendere ogni coordinazione in materia di sicurezza con Israele, in risposta alla morte del ministro.
Con informazioni di Europa Press
traduzione di Ida Garberi