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Calle 13 invita a pirateggiare il suo disco MultiViral

Renè Perez

Renè Perez

Renè Perez, direttore del popolare gruppo portoricano Calle 13, ha invitato a pirateggiare il suo nuovo disco MultiViral, per quelli che non hanno denaro per comprarlo. “Quello che importa è favorire l’arte”, ha argomentato in una chiacchierata con studenti messicani nell’Università Autonoma del Messico (UNAM).

Il cantante, conosciuto come Residente, ha detto che “Il disco è in vendita, ma se non hanno denaro, possono pirateggiarlo. Questa è la proposta della nostra casa discografica, che magari andrà presto in bancarotta.”

MultiViral è la prima opera del marchio discografico proprio della banda, creato con l’obiettivo di “difendere la musica e l’arte come priorità.”

Condividendo le sue idee sulla musica ed il ruolo che potrebbe giocare per denunciare le ingiustizie sociali, il cantante ha insistito: “Calle 13 lavora con l’ideale dell’onestà, quello di essere onesto col lavoro che sta portando avanti, e non pretendere mai di essere qualcosa che non siamo; non l’abbiamo mai fatto e non lo faremo mai.”

Calle 13 è in visita in Messico nella cornice della sua tournée attraverso America Latina che li ha già portati in Argentina, Uruguay e Cile, ed hanno programmato di arrivare anche in Venezuela e Guatemala.

Il disco che è uscito in vendita il passato 1° marzo, conta con la partecipazione di varie personalità famose della musica e della cultura.

Lo scrittore e giornalista uruguaiano Eduardo Galeano fa l’introduzione del disco col suo racconto ‘Il viaggio ‘, il cantautore cubano Silvio Rodriguez imprime il suo tocco di trova in una delle melodie, mentre il fondatore del leggendario portale di filtrazioni WikiLeaks, l’informatico e giornalista australiano Julian Assange, recita sulla manipolazione mediatica al ritmo delle note del chitarrista statunitense Tom Morello.

con informazioni di Russia Today

traduzione di Ida Garberi

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