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Cuba obbligata a sospendere i servizi consolari negli USA per colpa del bloqueo

Cuba ha sospeso a partire da oggi i servizi consolari della sua Sezione di Interessi a Washington, davanti all’impossibilità di trovare una banca che assuma i suoi conti bancari in ragione del bloqueo degli Stati Uniti.

Una dichiarazione della Sezione di Interessi cubana nella capitale statunitense, citata da Cubadebate, spiega che si vede forzata a cessare i servizi consolari nonostante le multiple gestioni realizzate col Dipartimento di Stato e numerose entità bancarie.

Informa inoltre che il passato 12 luglio ha ricevuto la notificazione della Banca M&T che non avrebbe continuato a prestare servizio alle missioni diplomatiche straniere.

M&T ha dato alla Sezione di Interessi di Cuba, ed alla Missione Permanente dell’isola presso le Nazioni Unite, un termine limitato per terminare la relazione e trovare una nuova banca con cui operare.

Secondo la nota, dovuto alle restrizioni vigenti derivate dalla politica del bloqueo economico, commerciale e finanziario del Governo nordamericano contro Cuba, è stato impossibile trovare un’altra banca che assuma i conti bancari delle missioni diplomatiche cubane.

Per questa ragione di forza maggiore, la Sezione di Interessi di Cuba si vede nell’obbligo di sospendere, a partire dal 26 novembre 2013, i servizi consolari fino a nuovo avviso, indica il testo.

Enfatizza che questo fatto provocherà gravi problemi al normale funzionamento della Sezione di Interessi e della Missione Permanente di Cuba presso le Nazioni Unite.

Al rispetto ha informato che solamente si effettueranno i tramiti umanitari, oltre ad altri, però in forma limitata

Ha aggiunto che ha reiterato al Dipartimento di Stato che il governo degli Stati Uniti ha l’obbligo giuridico di garantire il compimento delle convenzioni internazionali sulle agevolazioni alle missioni diplomatiche ed uffici consolari per l’esercizio delle sue funzioni.

Si riferisce anche all’accordo del 30 maggio 1977 che ha stabilito le sezioni di interessi nei due paesi, nel quale entrambe le parti hanno riaffermato il loro compromesso con la lettera dei trattati internazionali che dirigono le relazioni diplomatiche e consolari.

La rappresentazione cubana a Washington si dispiace particolarmente per i danni che questa situazione causerà ai cittadini cubani e nordamericani, dovuto all’impossibilità che la Sezione Consolare continui facilitando i suoi servizi.

Tra questi ci sono i tramiti associati all’emissione di passaporti, visti, legalizzazione di documenti ed altri.

Conclude che questi problemi avranno conseguenze negative per le visite familiari, gli scambi accademici, culturali, educativi, scientifici, sportivi e di altra natura tra Cuba e gli Stati Uniti.

da Prensa Latina

traduzione di Ida Garberi

2 Commenti

Commento all'articolo
  1. Alejandro

    E il mondo sta a guardare la ennesima prepotenza che gli eeuu perpetrano ai danni di cuba… me alegro por la gusanera cubana que suffriran tremendos lios…y se lo bien merecen…….

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  2. Biagio / canaglie

    Gli Usa dovrebbero rivedere la lista degli stati canaglia dove hanno inserito CUBA che canaglia non è!!!!!
    E mettere loro stessi al primo posto!!!!!!

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