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La “Lupa Feroce” Ileana Ros-Lehtinen mostra gli artigli ai bambini de La Colmenita

Ileana Ros Lethinen, la lupa feroce

Ileana Ros Lethinen, la lupa feroce

La congressista repubblicana Ileana Ros-Lehtinen, conosciuta a Cuba come “la lupa feroce”, sollecitò all’amministrazione di Barack Obama un’immediata spiegazione per il conferimento dei visti al gruppo teatrale infantile La Colmenita, in tournée negli Stati Uniti.

Il blog Caffè Fuerte pubblica una lettera inviata lunedì alla Segretaria di Stato Hillary Clinton dove la legislatrice manifesta: “Concedere i visti ad un’organizzazione che sta promuovendo delle spie colpevoli come eroi è un insulto a tutte le vittime della dittatura… Quelle spie cubane sono state inviate negli Stati Uniti per realizzare atti illeciti contro la nostra patria”.

La legislatrice si riferisce ai Cinque cubani prigionieri politici negli Stati Uniti dal 1998 che monitoravano le organizzazioni terroriste che radicano a Miami, delle quali lei è una seguace. Dopo un processo piagato di irregolarità -come hanno segnalato gruppi di avvocati, difensori dei diritti civili ed organizzazioni internazionali -, i Cinque sono stati condannati con sanzioni estreme che vanno da 15 anni di carcere a due ergastoli. Uno di loro, Renè Gonzalez, è appena uscito dalla prigione di Marianna sotto il regime di libertà vigilata per tre anni.

La congressista ha aggiunto nella sua lettera alla Clinton che i programmi di scambio culturale ed educativo tra Cuba e gli Stati Uniti “danneggiano le priorità statunitensi di politica estera e gli interessi di sicurezza nazionale”.

La Colmenita –integrata da 22 bambini e bambine tra i 6 ed i 15 anni – si trova negli Stati Uniti dal passato venerdì, invitata dalla Fondazione Brownstone e dal Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque. Il gruppo è stato a Washington, e viaggerà anche a New York e San Francisco. Dal 2007 è stato dichiarato ambasciatore di buona volontà dall’UNICEF.

Ileana Ros, direttrice del Comitato di Relazioni Estere della Camera, è stata anche la presidentessa di onore del “Fondo Legale Luis Posada Carriles” con l’obiettivo di riscuotere fondi per il terrorista che organizzò l’attentato contro un aeroplano civile cubano dove morirono 73 persone. La congressista ha un lungo curriculum di persecuzione ed odio contro la Rivoluzione cubana, includendo l’appoggio al tentativo di sequestro del bambino cubano Elian Gonzalez negli USA.

preso da www.cubadebate.cu

traduzione di Ida Garberi

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