Articoli su estradizione

Notizie »

La sentenza sull’estradizione di Assange negli Usa verrà emessa il 4 gennaio

Assange

La giudice britannica Vanessa Baraitser ha annunciato oggi che deciderà il 4 gennaio 2021 se il fondatore di WikiLeaks Julian Assange debba essere estradato negli Stati Uniti. Durante le precedenti udienze, gli avvocati dell’attivista hanno sostenuto che le accuse sono motivate politicamente, che la sua salute mentale è a rischio, che le condizioni nelle carceri statunitensi violano le leggi sui diritti umani del Regno Unito e che lui ed i suoi avvocati sono stati spiati mentre era nell’ambasciata ecuadoriana a Londra in asilo politico.

Notizie »

Avvocato di Julian Assange allega che non ha avuto tempo sufficiente per parlare col suo cliente

foto: AP

Julian Assange non ha avuto tempo sufficiente con la sua squadra legale per discutere come affrontare la richiesta di estradizione degli Stati Uniti, fatto che ha provocato ritardi nel caso, ha detto lunedì il suo avvocato ad una corte britannica. Dopo che è scappato mentre si trovava su cauzione nel Regno Unito, Assange ha passato sette anni ospitato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra prima che fosse portato fuori con la forza dal luogo per mano della polizia in aprile dell’anno scorso.

Notizie »

Il mio amico Julian Assange

julianassange

Nel 2012, l’anno in cui sono arrivata a Londra come ambasciatrice, Julian Assange ha ottenuto l’asilo diplomatico dall’Ecuador e si è installato nell’ambasciata in Hans Crescent street. Quel giorno l’ambasciata è stata circondata da auto della polizia britannica e alcuni agenti spingevano per entrare. Il mio primo riflesso è stato quello di mandare un vassoio di “empanadas” ed “alfoajores” per alliviare il lavoro dell’ambasciatrice Ana Alban. Insieme abbiamo organizzato per i giorni successivi una riunione di ambasciatori latinoamericani per seguire dalla sede diplomatica dell’Ecuador la sessione dell’OSA dove si discuteva dell’asilo di Assange.
Ci siamo seduti, per la prima volta, intorno a questo tavolo scuro, in un sala austera. Subito, discretamente, come tutti ci aspettavamo, è entrato Julian Assange. Era già una leggenda.

Notizie »

Deputato oppositore venezuelano implicato nella morte di Robert Serra

Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro Moros, ha annunciato alcune ore fa che un deputato oppositore, membro della Mesa de la Unidad Democratica (MUD), è coinvolto nell’assassinio del giovane rivoluzionario Robert Serra. “Abbiamo fatto alcune perquisizioni ed appare implicato nell’investigazione un deputato della MUD. Direttamente ho chiesto che si faccia l’investigazione nel modo più accurato possibile ed obbiettivo”, ha indicato il capo di Stato durante la consegna di una produttrice e distributrice venezuelana di alimenti (Pdval) nello sviluppo urbanistico Città Socialista Belen, nello stato di Miranda.

Notizie »

Silenzio in Panama sul sollecito di estradizione dell’ex presidente Flores

Francisco Flores

Il governo del Panama mantiene fino ad ora il silenzio su un sollecito della Procura Generale (FGR) del Salvador, che ha chiesto oggi ad un tribunale di giustizia che inoltri l’estradizione dell’ex presidente salvadoregno Francisco Flores.

Notizie »

Washington dice no all’estradizione di Gonzalo Sanchez de Lozada

Evo Morales

Il presidente della Bolivia, Evo Morales, criticò questo venerdì la decisione degli Stati Uniti di non estradare l’ex presidente, Gonzalo Sanchez de Lozada, accusato nella nazione sud-americana del massacro di 67 persone e più di 400 feriti nel “massacro di ottobre” del 2003.

Notizie »

Oggi scade il tempo per l’estradizione di Assange in Svezia

assange

Oggi, 7 luglio, scade il termine per estradare Julian Assange in Svezia. Incominciando a pubblicare questa settimana quasi 2,5 milioni di documenti segreti sulla Siria, Assange, che ancora rimane nell’ambasciata dell’Ecuador, mostrò ai suoi avversari che neanche accantonato lo potranno far tacere con l’attività rivelatrice della sua ‘creazione ‘, WikiLeaks.

Notizie »

Wikileaks, crimini di guerra ed il principio Pinochet

Il simbolo di Wikileaks

Questa settimana, gli sforzi realizzati dal fondatore di Wikileaks, Julian Assange, per evitare la sua estradizione in Svezia hanno ricevuto un duro colpo. La Corte Suprema della Gran Bretagna ratificò l’ordine di detenzione che era stato dettato contro di lui nel dicembre del 2010. Dopo annunciare una decisione divisa di 5 contro 2, i magistrati sorpresero molti specialisti in questioni giuridiche a concedere ad Assange la possibilità di ricorrere in appello la sua sentenza.