Notizie »

Respingono risoluzione sulla situazione dei diritti umani in Corea del Nord

Corea-del-Norte-Kim-Jong-Un-580x326La rappresentazione permanente della Corea del Nord presso l’ONU ed altre organizzazioni internazionali a Ginevra hanno respinto energicamente il progetto di risoluzione sulla situazione dei diritti umani in questo paese asiatico.  

Attraverso un comunicato, hanno enfatizzato sul fatto che questo progetto è stato approvato in maniera coercitiva nella 37º riunione del Consiglio dei diritti umani (DD.HH.) dell’ONU, ed è stato presentato dall’Unione Europea e dal Giappone.

La rappresentazione diplomatica ha assicurato che questa risoluzione è stata “inventata dalle forze ostili come gli Stati Uniti con lo scopo di macchiare l’immagine della Repubblica Popolare Democratica della Corea (RPDC) ed isolare e schiacciare il socialismo allo stile coreano.”

“La risoluzione è un altro documento criminale pieno di falsità ed invenzioni e diviene un prodotto della politica ostile alla RPDC da parte degli Stati Uniti per abbattere il nostro sistema”, ha affermato.

Ha sollecitato contemporaneamente alla comunità internazionale a respingere quello che ha considerato una politicizzazione, dovuta alla selettività ed alla doppia morale sui Diritti Umani.

Se l’ONU è interessata davvero nella protezione e nello stimolo dei diritti umani, deve discutere in primo luogo la severa situazione della loro violazione da parte degli Stati Uniti e di altri paesi occidentali, ha sottolineato. Ha ricordato in questo senso i crimini perpetrati dal Giappone in Corea ed altri paesi asiatici, che includono il sequestro e reclutamento forzato di più di 8.400 mila persone; il genocidio di più di un milione e la schiavitù sessuale di 200 mila donne.

Inoltre, ha delimitato, dovrebbe chiedere la cancellazione delle sanzioni “brutali ed inumane” contro il popolo nordcoreano, che ostacolano veramente i diritti umani degli abitanti della RPDC.

“La RPDC dà importanza alla cooperazione internazionale per la protezione e lo stimolo dei veri diritti umani. Ma, non tollererà mai qualsiasi tentativo che vuole perseguire la manipolazione politica sotto il pretesto dei ‘problemi dei diritti umani’ e difenderà fino alla fine il sistema socialista coreano centrato sulle masse popolari”, conclude il comunicato.

(Con informazioni di Prensa Latina)

traduzione di Ida Garberi

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati. *

*