Il Centro di Previsioni dell’Istituto di Meteorologia (INSMET) ha informato oggi che l’uragano Matthew toccò suolo cubano a Punta Caleta, territorio della costa meridionale della provincia di Guantanamo.
La parete dell’occhio di questo fenomeno meteorologico, raggiunse l’oriente del paese circa alle 18:00 e si prevede che continui avanzando con rotta verso il nord.
Le regioni sotto l’influenza di Matthew sono colpite da venti forti e piogge torrenziali, che hanno provocato l’incomunicabilità dei municipi di Guantanamo di Baracoa ed Imias.
L’occhio dell’uragano ha 28 km di diametro, e dopo il suo passaggio si sentirà un’apparente calma che può durare circa per un’ora, vicino al tramonto, ma dopo aumenterà i venti dell’uragano, che varieranno anche loro la direzione verso l’ovest.
Dopo alcune ore l’unica informazione sulla cittadina di Baracoa è che la situazione è disastrosa, ci sono molte strade nazionali bloccate per frane e un ponte interrotto.
da Prensa Latina
foto: EFE
traduzione di Ida Garberi