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Giornale di Victorville pubblica sul caso di Gerardo

Gerardo Hernandez con Martin Gabus

Gerardo Hernandez con Martin Gabus


Affinché la comunità di Victorville conosca ed appoggi il caso di Gerardo, il Comitato Nazionale per la Libertà dei Cinque ha contattato la stampa locale che fino ad ora non aveva coperto il caso di Gerardo e dei Cinque. Il quotidiano “Victorville Daily Press” ha pubblicato questo eccellente articolo domenica 9 febbraio.

Victorville: Centro Penitenziario per uno dei Cinque Cubani

Un recluso del Penitenziario Victorville ha ricevuto appoggio da un’ampia gamma di dignitari, mentre compie un doppio ergastolo in una prigione di massima sicurezza.

Gerardo Hernandez, 48 anni, è stato arrestato dai membri di una squadra SWAT dell’FBI nel 1998 insieme ad altri quattro uomini: Antonio Guerrero, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez e Renè Gonzalez.

Gli uomini che sono arrivati ad essere conosciuti come i Cinque Cubani, erano agenti dell’intelligenza cubana che sono stati giudicati e trovati colpevoli a Miami di numerose accuse, includendo il fatto di non registrarsi come agenti stranieri, utilizzare identità false e cospirare per commettere spionaggio. Hernandez, il leader della rete, è stato accusato anche di cospirazione per commettere assassinio per la sua supposta implicazione nell’abbattimento di due aerei da turismo di Hermanos al Rescate”.

Hernandez è stato condannato nel 2001 e trasferito dopo il giudizio al Penitenziario di Lompoc. Nel 2004 è stato trasferito a Victoriville.

Suoi simpatizzanti dicono che Hernandez è innocente e vittima di persecuzione politica da parte del governo degli Stati Uniti.

“L’idea che qualcuno possa vivere tutto questo e mantenere un senso di dignità è qualcosa di ammirabile,” ci dice Martin Garbus, l’avvocato di Hernandez, in un’intervista telefonica.

Garbus, un avvocato dei diritti civili radicato a New York, ha preso la rappresentazione dei Cinque Cubani dopo la morte dell’avvocato Leonard Weinglass, nel 2011. Garbus, che ha visitato Hernandez nella prigione di Victorville una mezza dozzina di volte, ha detto che sente un gran rispetto per il suo cliente.

“Io ho conosciuto Nelson Mandela. C’è la stessa classe di serenità in Gerardo–questa straordinaria quiete di coscienza,” dice Garbus. “L’abilità per superare la sua carcerazione e mantenersi positivo è straordinaria.”

Alcuni giorni dopo la condanna di Gerardo nel 2001, hanno creato il Comitato Nazionale per la Libertà dei Cinque Cubani, secondo la sua coordinatrice Gloria La Riva.

“Gerardo non ha avuto niente a che vedere con l’abbattimento degli aerei,” dice La Riva, affermando che l’isteria creata dai mezzi di stampa ha portato ad un’ingiusta condanna.

Secondo La Riva, decine di giornalisti di Miami stavano coprendo il giudizio dei Cinque Cubani in una “forma altamente dannosa.”

“Gerardo era in una missione a Miami per salvare vite,” ha detto La Riva. “Lui non ha mai posseduto un’arma, né ha fatto male a nessuno.”

I Cinque Cubani sono appoggiati dall’ex Presidente Jimmy Carter ed il Colonnello Lawrence Wilkerson che è stato capo del gabinetto dell’ex sottosegretario Colin Powell. Attori come Danny Glover e Martin Sheen e la scrittrice Alice Walker hanno espresso anche il loro appoggio per liberare i Cinque Cubani.

Glover, che ha visitato Hernandez a Victorville numerose volte, ha detto al Daily Press che ha cominciato a seguire il caso durante il giudizio a Miami.

“Pensai che non si era fatta giustizia,” ha detto Glover.

Glover ha partecipato al Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre in Brasile nel 2003 ed ha conosciuto le madri e le mogli di questi cinque uomini.

“Ho detto loro che io avrei fatto tutto quello che potevo a beneficio dei Cinque Cubani,” ha detto Glover. “Mi sono impegnato con loro 11 anni fa.”

Glover ha detto che la relazione tra il governo degli Stati Uniti e Cuba è il problema.

“Dobbiamo trovare una soluzione al bloqueo contro Cuba,” ha detto Glover. “Dobbiamo trovare una forma per esigere una relazione col popolo cubano. I cubani non hanno sentimenti di inimicizia verso il popolo nordamericano.”

Glover ha detto che viaggia per il mondo parlando della difficile situazione di questi cinque uomini.

“In qualunque altra situazione questi uomini sarebbero stati degli eroi,” ha detto Glover.

Otto Premi Nobel, includendo Desmond Tutu, hanno inviato una lettera al Procuratore Generale degli Stati Uniti chiedendo la liberazione di questi cinque cubani.

“Lei può vedere la sua accusa e rendersi conto che se il suo giudizio si fosse realizzato in qualunque altro luogo fuori da Miami, il risultato che lei vedrebbe sarebbe differente,” dice Garbus di Hernandez.

Hernandez è sposato con sua moglie, Adriana Perez, dal 1988, e la sua relazione si mantiene forte nonostante il fatto che loro non si sono visti da 15 anni, dice La Riva.

Il governo degli Stati Uniti ha rifiutato il visto ad Adriana Perez per visitare suo marito in almeno sette occasioni.

Un lungo lockdown ha avuto luogo nella prigione di Victorville dopo la morte del leader della Fratellanza Ariana, David Snow, il 13 novembre.

“Durante il lockdown, all’avvocato di Gerardo è stata negata l’entrata per vederlo,” dice La Riva. “Questo è un luogo pericoloso e lui non dovrebbe stare lì.”

Glover ha detto che visita Hernandez a Victorville ogni due mesi, ed i due conversano con facilità sulla vita, sulla famiglia, sulla politica, sugli sport e sul cinema. Glover ha detto che le guardie di Victorville l’hanno trattato sempre con rispetto e che apparentemente trattano anche a Hernandez in una forma rispettosa.

Renè Gonzalez è l’unico membro dei Cinque Cubani che è stato messo in libertà. E’ uscito di prigione in Florida nel 2011, dopo avere compiuto la sua sentenza completa di 13 anni. Si spera che Fernando Gonzalez sia liberato da una prigione federale in Arizona il 27 febbraio. Lui avrà compiuto allora 15 anni, 5 mesi e 15 giorni.

“Persone ed organizzazioni di tutto il mondo sono coscienti dell’ingiustizia della condanna di Gerardo,” ha detto Garbus. “Il suo atteggiamento si mantiene positivo nonostante tutto quello che ha passato. Io sento un enorme rispetto per lui.”

dal Comitato Nazionale per la Liberazione dei Cinque

traduzione di Ida Garberi

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