La dirigente universitaria cilena Camila Vallejo, una dei leader delle proteste studentesche in Cile nel 2011, arriverà questo lunedì a Cuba come invitata alla commemorazione dei 50 anni dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC) dell’isola, informarono mezzi locali.
Vallejo, di 23 anni e vicepresidente della Federazione degli Studenti dell’Università del Cile, “arriverà questo lunedì a Cuba per partecipare alle attività per il 50°anniversario dell’UJC, questo mercoledì”, ha detto Radio Rebelde.
Emerse che Vallejo, studente di geografia e militante comunista, “sosterrà incontri con giovani universitari, ai quali esporrà le esperienze delle giornate di lotte vissute dagli studenti” cileni.
Vallejo è stata una dei dirigenti nel 2011 delle maggiori proteste studentesche accadute in Cile dal ritorno alla democrazia nel 1990, esigendo un’educazione pubblica gratuita e di migliore qualità.
Sull’isola, Vallejo disserterà su “Il rinvigorimento dei movimenti sociali” in Cile, e presenterà il suo libro “Possiamo cambiare il mondo”, lanciato in gennaio, secondo il sito web dell’Unione dei Giornalisti di Cuba.
Arriverà a L’Avana insieme a Karol Cariola, segretaria generale delle Gioventù Comuniste del Cile, e Luis Lobos, addetto all’organizzazione di questo gruppo politico, hanno detto ad AFP fonti del Partito Comunista del Cile.
preso da www.cubadebate.cu
traduzione di Ida Garberi