In una conferenza stampa a L’Avana, Federico Lombardi, assicurò che l’incontro tra il leader della Rivoluzione cubana Fidel Castro ed il Papa Benedetto XVI è stato “molto cordiale.”
Ha detto che la riunione, concordata per un mezz’ora nella sede della Nunziatura Apostolica de L’Avana, è stata di “gran cordialità, come si potrà apprezzare nelle immagini che si diffonderanno dell’incontro”, ed ad entrambi li abbiamo visti con un “buon coraggio” e “giocosamente commentarono sulle loro età rispettive”. Fidel e Benedetto sono contemporanei: il leader della Rivoluzione ha 86 anni, uno in più del Santo Padre.
Fidel gli commentò che aveva seguito tutti i dettagli del viaggio papale attraverso la Televisione Cubana, e dialogarono sui problemi che affronta l’umanità, nell’ambito dell’ecologia, della cultura, della realtà interreligiosa ed altri.
D’accordo con Lombardi, Fidel ha chiesto al Papa dei libri che possono aiutarlo a scrivere le sue Riflessioni, i testi che sistematicamente pubblica il leader della Rivoluzione. Benedetto ha risposto dicendo che penserà in che cosa inviargli che possa essergli utile.
Fidel è arrivato alla Nunziatura alle 12:20 pm (17:20 GMT), ed è stato ricevuto dal sottosegretario del Vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone. Circa cinque minuti dopo, il Papa è arrivato a salutare il leader cubano. La conversazione durò mezz’ora. Secondo Lombardi, Fidel è stato accompagnato dai suoi due figli -Antonio ed Alex -, e dalla sua compagna, Dalia.
Circa una possibile riunione tra il Sommo Pontefice ed il Presidente venezuelano Hugo Chavez, Lombardi assicurò categorico: “Non ci fu tale incontro, non si è sollecitato, benché lo continui ad affermare un blogger a Caracas.”
preso da www.cubadebate.cu
traduzione di Ida Garberi