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La Colmenita saluta gli USA

La Colmenita saluta e dice arrivederci

La Colmenita saluta e dice arrivederci

Con la presentazione dell’opera Abracadabra nel Cowell Theater di Fort Mason, a San Francisco, terminano le attuazioni della compagnia infantile cubana La Colmenita in California e negli Stati Uniti.

Il gruppo, Ambasciatore di Buona Volontà dell’UNICEF, arrivò al paese il passato 13 ottobre e cominciò la sua serie di funzioni a Washington, poi si trasferì a New York, per chiudere il periplo a San Francisco, sulla costa est statunitense.

“E’ stato uno spettacolo molto buono che mi è piaciuto molto”, espresse in un breve scambio con Prensa Latina una degli assistenti, Harriet Ishimoto, aiutante della congressista Nancy Pelosi, ex presidente della Camera dei Rappresentanti.

Ishimoto spiegò che conosceva già il lavoro de La Colmenita (fondata nel febbraio del 1990), perché collaborò con la visita che questa ha realizzato nel 2003 in California.

In totale, i giovani di Carlos Alberto Cremata hanno fatto 11 presentazioni, una delle più impattanti è stata quella del 24 ottobre nella sede delle Nazioni Unite.

Inoltre, ha avuto la possibilità di partecipare come invitata alla sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU nella quale 186 paesi respinsero il bloqueo imposto contro l’isola caraibica da più di mezzo secolo da parte delle successive amministrazioni della Casa Bianca. Gli hanno anche dato il benvenuto nell’ufficio centrale dell’Unicef, a New York.

Il messaggio di questi bambini non ha bisogno di traduzione, hanno portato l’amore, la pace e l’allegria, e hanno dimostrato un gran talento, ha detto Alicia Jrapko, coordinatrice negli Stati Uniti del Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque antiterroristi cubani arrestati il 12 settembre 1998 a Miami.

Precisamente, poco prima dell’inizio della funzione di ieri, due di loro hanno telefonato ai bambini. Gerardo Hernandez e Renè Gonzalez, augurarono loro successo e specialmente Gerardo ha chiesto ai ragazzi che dicano a tutti, ritornando a Cuba, che stanno bene e che i Cinque non tentenneranno mai.

La vigilia l’elenco ha ricevuto un diploma di onore della giunta direttiva della città e la contea di San Francisco, per lo sviluppo della creatività degli attori.

Il mercoledì era diventato creditore di un riconoscimento dell’ufficio del comune della città di Richmond, consegnato dalla sindaco Gayle McLaughlin.

Aneddoti ed attimi vissuti incancellabili vanno via insieme a La Colmenita, soprattutto l’affetto ricevuto dei vecchi e nuovi amici che hanno fatto, una ragione in più che evidenzia un’altra volta che entrambi i popoli non hanno ragioni per odiarsi.

testo di Deisy Francis Mexidor

foto di Bill Hackwell

preso da www.cubadebate.cu

traduzione Ida Garberi

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