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Ministro colombiano difende la convalida del patto di pace nel Congresso

Juan Fernando Cristo

Juan Fernando Cristo

Il ministro colombiano dell’interno, Juan Fernando Cristo, affermò oggi che la vidimazione nel Congresso del recente patto di pace costituirà una convalida popolare legittima, dal momento che i membri dell’organo legislativo sono stati eletti dal popolo.  

“Nell’elezione dei membri del Parlamento hanno partecipato più di 14 milioni di cittadini, per questo che questa istanza ha tutta la credibilità richiesta per vidimare o autenticare il secondo accordo a nome del popolo”, considerò Cristo in dichiarazioni all’emittente BluRadio.

Ieri, il governo e le insorte Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP) annunciarono la loro decisione di firmare ufficialmente domani l’ultimo trattato col quale si impegnano nuovamente a terminare il lungo conflitto tra entrambe le parti, inoltre anticiparono che la sua legittimazione sarà nel Congresso.

Secondo il titolare dell’Interno, una volta dibattuto nelle plenarie del Senato e della Camera dei Rappresentanti, rimarranno aperte le porte per la sua implementazione.

Dopo aver difeso questa alternativa come la migliore formula di legittimazione, ed anche l’urgenza di preservare ed applicare quanto concertato, Cristo riconobbe che tale determinazione ha adepti e detrattori.

“Questo è un Governo che rispetta la mobilitazione cittadina pacifica”, rispose il funzionario alla domanda sulla possibilità di che il partito di destra Centro Democratico,  diretto dall’ex governante Alvaro Uribe, convochi mobilitazioni di massa per respingere il meccanismo di vidimazione scelto, come è già stato annunciato.

Domani nel Teatro Colon della capitale, il presidente Juan Manuel Santos ed il massimo capo delle FARC-EP, Timoleon Jimenez, sottoscriveranno il consenso ottenuto a L’Avana il 12 novembre, a partire da quello ufficializzato a Cartagena de Indias e disapprovato in seguito nel plebiscito di ottobre.

da Prensa Latina

traduzione di Ida Garberi

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