Il Governo dell’Honduras ha confermato che ha sotto custodia poliziesca “un sospetto del crimine” contro la leader indigena Berta Caceres, coordinatrice del Consiglio dei Popoli Indigeni dell’Honduras (COPINH). Inoltre, le autorità honduregne hanno confermato che hanno identificato due testimoni del delitto, tra questi il messicano Gustavo Castro, direttore dell’organizzazione Otros Mundos Chiapas.
Caceres fu assassinata all’alba di questo giovedì da alcuni sconosciuti che accederono alla sua abitazione. D’accordo con certe dichiarazioni, gli assassini sperarono alla compagna, di 43 anni, dopo che si addormentasse per entrare nella sua casa e terminare brutalmente con la sua vita. La leader indigena del popolo Lenca aveva ricevuto anteriormente numerose minacce di morte per accompagnare le lotte di difesa del suo popolo.
preso da Russia Today
traduzione di Ida Garberi