Notizie »

Papa Francesco e Patriarca Kirill intraprendono una riunione inedita a Cuba

foto:Ismael FranciscoIl papa Francesco ed il patriarca Kirill hanno intrapreso oggi a L’Avana la prima riunione della storia tra i leader della Chiesa Cattolica e dell’Ortodossa Russa.

L’incontro inedito si è celebrato in un salone di protocollo dell’Aeroporto Internazionale Josè Martì, punto di scalo del Sommo Pontefice nel suo viaggio verso Messico, e dove arrivò ieri il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia in visita ufficiale.

Kirill, nominato patriarca della Chiesa Ortodossa Russa nel 2009, e Francesco, eletto Vescovo di Roma nel 2013, hanno dialogato per più di due ore sulle relazioni tra le due istituzioni religiose e la difesa dei cristiani del Medio Oriente ed il Nord dell’Africa davanti alle persecuzioni ed al genocidio.

Terminando l’incontro, i leader delle maggiori chiese cristiane del mondo hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta, la prima dal gran scisma del cristianesimo nel 1054.

La Cancelleria di Cuba, paese scelto come scenario dell’evento, manifestò che l’isola si sente orgogliosa di aver accolto l’appuntamento tra i due leader ed assicurò che ha offerto tutte le agevolazioni per realizzare la storica riunione.

L’incontro è stato catalogato dal Patriarcato di Mosca come un avvenimento importante ed un segno di speranza per tutta la comunità cristiana.

A sua volta, il Sommo Pontefice espresse in un’intervista col quotidiano italiano Corriere della Sera che trascorsero due anni di negoziazioni segrete tra Hilarion ed i vescovi cattolici, che si incaricarono dei preparativi.

Ha detto che “voleva vedere ed abbracciare i miei fratelli ortodossi”, manifestò Francesco, che indicò che ciò che si devono costruire sono ponti, passo a passo, fino ad arrivare a dare la mano a quelli dell’altro lato.

“Ringrazio per la sua disponibilità attiva, se continua così, Cuba sarà la capitale dell’unità”, manifestò il Vescovo di Roma prima di continuare il suo viaggio verso Messico, che durerà fino al 17 febbraio.

Da parte sua, Kirill continuerà il suo soggiorno a Cuba che si prolungherà fino a domenica prossima, ed offrirà una liturgia nella Nostra Cattedrale Signora di Kazan e collocherà un’offerta floreale al Soldato Internazionalista Sovietico, tra le altre attività.

da Prensa Latina

traduzione di Ida Garberi

per vedere foto e video

 

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati. *

*