Notizie »

Presentano la nuova web del periodico Granma nella sede dell’UPEC

In ore della mattina di questo giovedì hanno presentato nella Casa della Stampa, nel Vedado, il nuovo portale digitale del Periodico Granma, nel 122° anniversario della Periodico Patria, e nella giornata della stampa cubana. Cubadebate ha intervistato il vicedirettore del mezzo, Oscar Sanchez Serra, per conoscere i dettagli sulla nuova immagine nella web dell’Organo Ufficiale del Partito Comunista di Cuba.

Il cambiamento strutturale significherà anche una maggiore produzione di testi per la web?

Dotandosi la nuova web dei moderni strumenti di questo formato, permetterà più immediatezza a partire da quando succede il fatto informativo, interattività con l’utente ed un stretto vincolo del giornalista con la propria piattaforma, all’essere lui che gestisce il suo materiale nel processo di pubblicazione. Tutto questo deve stimolare la produzione di materiali per la web, non solo di testo, ma anche di destino di elementi multimediali o di altri tipi di proposte nella piattaforma.

La pagina avrà un carattere ipermediale, per ottenere che si allontani dal linguaggio stampato?

I materiali saranno giornalistici, non materiali per il giornale cartaceo o per la web, quello che cambierà sarebbe il formato e le esigenze che su questo richiedano i materiali. In questo modo, il flusso non avrà l’unica direzione che ha oggi, dal cartaceo alla web, ma andrebbe sempre di più dal digitale al cartaceo. In realtà, nei due ultimi mesi i materiali di molto impatto hanno viaggiato in questa direzione, dalla web al cartaceo. E sì, indubbiamente avrà un carattere ipermediale.

Secondo lei, in quanto l’agilità informativa potrà aiutare il mezzo di comunicazione?

È molto relazionata con la prima domanda, credo che moltiplichi molto questa agilità, benché dobbiamo chiarire che una cosa è la potenzialità della piattaforma, che permette incrementare l’agilità informativa, ed un’altra è il comportamento che avrà il giornalista davanti all’evento. Se rimane indietro, la piattaforma non gli pubblicherà il fatto; se vorrà usare le reti sociali, la piattaforma non gli pubblicherà il testo per andare avanti. Continuerà a dipendere dall’atteggiamento che abbia davanti a questa trasformazione. La mentalità tanto invocata, qui bisogna cambiarla.

Fino a che punto sarà facilitato l’utente per la ricerca di informazione nel sito e come rimarrà organizzata la nuova struttura?

È una delle virtù della piattaforma, l’utente sa sempre dove sta una volta che entri nel sito, lo faccia dalla sua radice digitando l’URL nel navigatore o se i motori di ricerca lo portano fino a noi. L’uso delle etichette e la propria disposizione dell’architettura di informazione aiuterà molto l’utente nella struttura che ha un menù principale, una zona di wigdets a destra ed un’altra di banner sotto, sopra ha una zona di portate per eventi di gran connotazione che permetterà all’utente di identificare molto facilmente che si tratta di una notizia distaccata e contemporaneamente ci dà la possibilità di dare una gerarchia all’informazione.

Esisterà un “Comunity Manager” per il sito che permetta maggiore interattività con gli utenti?

L’interattività è garantita impiegando tutti gli strumenti della web. Il Community Manager è visto nella sua accezione come il professionista responsabile di costruire, gestire ed amministrare la comunità online attorno ad un marchio in Internet, creando e mantenendo relazioni stabili e durature coi suoi clienti, i suoi fans ed, in generale, qualunque utente interessato nel marchio. Ora siamo vari, soprattutto quelli con più responsabilità coi principali materiali o zone nelle quali deve generarsi questa comunità. In qualche modo, in questo processo di apprendistato, bisognerà identificare la persona con queste caratteristiche. Ma indubbiamente l’avremo o lo formeremo.

di Luis E. Lopez Dominguez

foto di Ismael Francisco

traduzione di Ida Garberi

Redazione Digitale del Granma

Redazione Digitale del Granma


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati. *

*