
Il segretario del Tavolo dell'Unità Democratica, Ramon Guillermo Aveleado, considera che il dialogo non è sincero e si presterà per scherzi e simulacri.
“Non ci prestiamo per quello che sarà un simulacro di dialogo che sboccherà in uno scherzo per i nostri compatrioti” ha detto questo mercoledì il Segretario del Tavolo dell’Unità Democratica (coalizione di partiti oppositori), Ramon Guillermo Aveledo”; attraverso un comunicato.
Da parte sua, il governatore di Miranda e dirigente oppositore, Henrique Capriles, ha affermato che non sarà presente nell’evento: “Abbiamo ricevuto una chiamata telefonica per invitarci a questa conferenza della pace, noi ovviamente siamo a favore della pace e di un dialogo, ma non siamo parte di una comparsa; il paese sta per stabilire un’agenda, per assumere un compromesso.”
Chi saranno presenti nella convocazione saranno i rappresentanti dell’episcopato cattolico del paese e Fedecamaras, corporazione imprenditoriale denunciata in varie opportunità dal governo venezuelano come fattore cospiratore e destabilizzante, contrario alla Rivoluzione Bolivariana.
Dal passato 12 febbraio vari gruppi vandalici appoggiati dai settori radicali della destra venezuelana si sono manifestati in Caracas ed altre regioni del paese; azioni che hanno provocato quattordici morti prodotti dalla violenza e danni considerabili contro le istituzioni pubbliche.
da TeleSur
traduzione di Ida Garberi

Il governatore dello stato Miranda e dirigente oppositore, Henrique Capriles Radonski, ha rifiutato di assistere alla Conferenza Nazionale di Pace perché considera che la convocazione non risolverà il conflitto nel paese.
Se si continua a cercare il dialogo con questi oppositori non finira bene, Maduro deve usare il pugno di ferro con questi delinquenti che vogliono destabilizare un Governo democraticamente eletto .Basta !!!!!