Notizie »

Inaugurano in Cile film sulla caduta di Pinochet

Gael Garcia

Gael Garcia

Il film “No”, basato sul referendum che nel 1988 ha condotto all’uscita del potere del dittatore Augusto Pinochet (1973-1990), sarà inaugurato oggi nelle sale cinematografiche di questa capitale.

La pellicola di Pablo Larrain ha come protagonista il riconosciuto attore messicano Gael Garcia, che recita la parte del pubblicista Renè Saavedra, un giovane che ritorna dall’esilio al suo paese per buttarsi nella campagna dei sostenitori del “No” nel plebiscito.

Con ovazione del pubblico a Cannes nel maggio passato, la realizzazione si ispirò ad un’opera teatrale del riconosciuto scrittore cileno Antonio Skarmeta, intitolata giustamente “Il Plebiscito”.

Consultato sul successo mondiale del suo film, Larrain ha affermato: siamo molto contenti di raccontare questa storia al mondo perché credo che, soprattutto oggigiorno, come sta il mondo, come sta Cile, era una grande opportunità per farlo.

Ha affermato che la chiave del film è come un gruppo di persone prendono gli strumenti imposti dalla dittatura e li utilizzano per creare un discorso che permette finalmente sconfiggere Pinochet.

Qui un analista locale commentò a proposito del debutto del film e della necessità di proteggersi dall’euforia dopo il plebiscito. Certamente ha vinto il No, l’allegria di fronte al terrore, ma invece di cambiare la Costituzione di Pinochet, continuano a governare con la stessa.

“Ha vinto il No, ma la breccia tra ricchi e poveri si mantiene come una delle più profonde del mondo e l’educazione, la salute ed i servizi basilari rimangono fino al giorno di oggi in mano dei privati che tengono indebitati ed alienati i cileni”, concordò il quotidiano locale El Ciudadano.

con informazioni di Prensa Latina

traduzione di Ida Garberi

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati. *

*