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Lettera di amore di Adriana a Gerardo: “Per favore, ritorna presto, ho bisogno di te”

Riproduciamo una lettera che Adriana Perez O’Connor ha inviato a suo marito Gerardo Hernandez, incarcerato a Victorville, in California, e condannato a due ergastoli più 15 anni. Un amico della coppia, Yoerky Sanchez, la divulgò in Internet e Cubadebate la offre ai suoi lettori affinché non dimentichino neanche un istante la terribile ingiustizia che separa i due innamorati.

REGALO

Amore, si avvicina la festa degli innamorati ed un’altra volta continuiamo separati; tutti gli anni diciamo la stessa cosa, questo sarà l’ultimo!

Desidero svegliarmi al tuo fianco ed abbracciarti come lo faranno la maggioranza delle coppie, delle quali oggi sento invidia. Un diritto che ci hanno strappato da molto tempo; più di quattordici anni senza baciarti, senza toccarti, dovendo abituarmi ad ascoltare solamente la tua voce in una chiamata telefonica, quando si può, una cartolina o qualche dettaglio grazie alla creatività che si caratterizza ed all’appoggio solidale di coloro che offrono i loro sforzi per strapparci un sorriso di felicità.

Rivedendo alcuni lettere e foto mi sono fermate sulle ultime che ci siamo fatti il giorno del mio compleanno nel gennaio del 1998 e non ho potuto smettere di pensare a quanto eravamo felici in quel tempo, i nostri occhi lo dicevano tutto.

“Dove sta la mia primavera? Dove si è nascosto il sole che il mio giardino ha dimenticato, tanto che la mia anima si è appassita?”, come dice la canzone.

Mi scoprii sognando che già eri libero, di ritorno a casa vicino a me, ed in un forte abbraccio ti chiedevo che non tornassi a lasciarmi sola. Arriva tempo!, come normalmente mi dici.

Per questo motivo in questo giorno di felicità, di storie e regali non trovo un regalo migliore per te che offrirti il mio futuro, perché sei già padrone del mio passato e del mio presente.

AUGURI!!!

Per favore, ritorna presto, ho bisogno di te, ti amo.

Il tuo Bonsai,

7 febbraio 2012

preso da www.cubadebate.cu

traduzione di Ida Garberi

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