La giornata di apertura dell’evento che concluderà domenica, include varie attività sportive e culturali meritevoli dell’ammirazione dei delegati per la presenza di massa del popolo, ha informato la televisione nazionale.
Questo evento ha come obbiettivo denunciare l’incarceramento, che dura già da 15 anni, di Renè Gonzalez, Antonio Guerrero, Gerardo Hernandez, Ramon Labañino e Fernando Gonzalez.
I Cinque sono stati condannati per monitorare i piani contro Cuba di gruppi violenti nordamericani radicati, fondamentalmente, a Miami.
Il colloquio si realizza in un momento molto importante della lotta per la libertà di questi cubani, fatto che accadrà più presto che tardi, ha affermato il presidente del Comitato Peruviano di Solidarietà con i Cinque, Gustavo Espinosa.
Ha anche segnalato che il ritorno sull’isola di Renè Gonzalez, dopo compiere la sua condanna e rinunciare alla cittadinanza nordamericana obbligato dalle autorità di questo paese, segna l’inizio di un processo di liberazione non detenibile.
Inoltre, il IX Colloquio mostra la crescita dell’appoggio a questa causa in Europa ed America del Nord.
Gloria La Riva, coordinatrice del primo comitato per la liberazione dei Cinque negli Stati Uniti, ha esortato a continuare ad esigere al Governo del suo paese per l’eliminazione delle condanne.
La prima sessione plenaria dell’incontro ha avuto luogo questo pomeriggio, come la revisione degli accordi presi nell’edizione anteriore del Colloquio.
da Prensa Latina
traduzione di Ida Garberi