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Articoli su Augusto Pinochet
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Finalmente arrestano in Cile uno stretto collaboratore di Pinochet
Dopo vari anni di fuga dai tribunali grazie a scuse legali, il colonnello ritirato Cristian Labbè, ex capo di sicurezza di Augusto Pinochet, è stato arrestato per ordine di un giudice. Labbè, anche ex sindaco di un quartiere borghese di questa capitale, integrante della giunta militare di Pinochet (1973-1990) ed uno dei suoi più stretti collaboratori, è accusato dell’applicazione di torture a quattro giovani a Panqguipulli, in Temuco, città del sud del Cile, nel 1973.
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La morte di Pinochet lo assolve dai suoi delitti: giustizia cilena
Il dittatore Augusto Pinochet e sei degli ex agenti della polizia segreta sono stati assolti dalle loro accuse per delitti di lesa umanità poiché sono morti, mentre 77 membri della Direzione di Intelligenza Nazionale (DINA) sono stati condannati per il sequestro di Eduardo Ziede, scomparso nel 1974.
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Victor Jara, 41 anni dopo
Cantava, scriveva poemi, è stato professore, mimo e direttore teatrale, ma aveva idee di sinistra: Victor Jara ha ricevuto 44 spari dopo essere stato torturato dalla dittatura di Augusto Pinochet. E’ accaduto in Cile, 41 anni fa, il 16 settembre 1973, assassinato nello stadio Cile, dopo il suo sequestro, un giorno dopo il golpe di Stato di Pinochet, quando si trovava nell’Università Tecnica Statale di Santiago.
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Wikileaks, crimini di guerra ed il principio Pinochet
Questa settimana, gli sforzi realizzati dal fondatore di Wikileaks, Julian Assange, per evitare la sua estradizione in Svezia hanno ricevuto un duro colpo. La Corte Suprema della Gran Bretagna ratificò l’ordine di detenzione che era stato dettato contro di lui nel dicembre del 2010. Dopo annunciare una decisione divisa di 5 contro 2, i magistrati sorpresero molti specialisti in questioni giuridiche a concedere ad Assange la possibilità di ricorrere in appello la sua sentenza.