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Articoli su Fidel Castro Ruz
Una Dichiarazione Brillante e Coraggiosa
Adesso i nemici esterni ed interni di Hugo Chávez sono alla mercè delle sue parole e delle sue iniziative. Ci saranno senza dubbio delle sorprese per loro. Offriamo il più fermo appoggio e la fiducia. Le menzogne dell’impero e il tradimento dei venditori della patria saranno sconfitti. Oggi ci sono milioni di venezuelani combattivi e coscienti che l’oligarchia e l’impero non li potranno sottomettere mai più.
Un Fuoco Che Può Bruciare Tutti
Si può essere o meno d’accordo con le idee politiche di Gheddafi, ma l’esistenza della Libia come stato indipendente e membro delle Nazioni Unite, non lo può discutere nessuno. Però il mondo non è ancora giunto a quello che, dal mio punto di vista, costituisce oggi una questione elementare per la sopravvivenza della nostra specie: l’accesso di tutti i popoli alle risorse materiali di questo pianeta. Non ne esiste un altro nel Sistema Solare che possieda le più elementari condizioni della vita che conosciamo.
Il Nord Turbolento e Brutale
Mi è sembrato importante che il nostro popolo conoscesse i dati precisi contenuti nel documento emanato dal Consiglio di Stato cinese. Se Cuba lo dicesse, non avrebbe importanza; ci sono più di 50 anni che denunciamo quegli ipocriti. Martí disse 116 anni fa, nel 1895: “… il cammino che si deve serrare e che con il nostro sangue stiamo serrando, dell’annessione dei popoli di Nuestra America al nord turbolento e brutale che li disprezza.”
La mia assenza dal C.C.
Raúl sapeva che nell’attualità io non avrei accettato nessun incarico nel Partito. È sempre stato lui a definirmi Primo Segretario e Comandante in Capo, funzioni che come si sa, ho delegato nel Proclama segnalato, quando mi sono ammalato gravemente. Non ho mai tentato nè avrei potuto fisicamente esercitarli, anche quando ho recuperato considerevolmente la capacità d’analizzare e di scrivere. Indubbiamente lui non ha mai smesso di trasmettermi le idee che progettava.
I Dibattiti del Congresso
Domenica alle 10 ho ascoltato i dibattiti dei delegati al sesto Congresso del Partito. C’erano tante commissioni che, come è logico, non ho potuto ascoltare tutti quelli che hanno parlato. Erano stati organizzati in cinque commissioni per discutere sui numerosi temi. Ovviamente, anch’io approfittavo delle pause per respirare con calma e consumare qualche energetico d’origine agricola. Loro, sicuramente con più appetito a causa del lavoro e l’età.
La Sfilata del 50° Anniversario
Oggi ho avuto il privilegio d’apprezzare l’impressionante sfilata con cui il nostro popolo ha commemorato il 50° Anniversario della proclamazione del carattere Socialista della Rivoluzione e la vittoria di Playa Girón. Mi sono goduto molto la narrazione particolareggiata e la musica, i gesti, i visi, l’intelligenza, la marzialità e la combattività del nostro popolo; Mabelita in sedia a rotelle con il viso felice ed i bambini e gli adolescenti della Colmenita moltiplicati varie volte.
“Il Disastro del Giappone e lvisita di un Amico”
Oggi ho avuto il piacere di salutare a Jimmy Carter, che è stato Presidente degli Stati Uniti fra 1977 e 1981, l’unico, secondo la mia opinione, con sufficiente serenità e coraggio per parlare sul tema dei rapporti fra il suo paese e Cuba. Carter ha fatto il possibile per ridurre le tensioni internazionali e promuovere la creazione degli Uffici di Interessi fra Cuba e gli Stati Uniti. La sua amministrazione è stata l’unica a fare qualcosa per attenuare il criminale blocco imposto al nostro popolo.