Più commentate
- Ida Garberi, giornalista italiana: “Cuba è parte di me, o per meglio dire, sono già parte del suo popolo” | 27
- Monika Ertl: la donna che giustiziò l'uomo che tagliò le mani al Che | 21
- Correa: la Rivoluzione Cittadina ha dato stabilità politica al paese | 7
- Denunciano nuove provocazioni degli Stati Uniti contro Cuba | 6
- Festa della musica in Italia aprirà le sue porte con Los Van Van | 5
Articoli su matrimonio gay
Francesco Merlo di Repubblica e gli stereotipi su Cuba e omosessualità
Sono passati cinque anni da quando Francesco Rutelli tenne banco sui media inventando di sana pianta che a Cuba ci fosse la pena di morte per gli omosessuali. Oggi in un editoriale su Repubblica, Francesco Merlo accomuna Fidel Castro nell’omofobia a Vladimir Putin, Aleksandr Lukašenko, Silvio Berlusconi e Angiolino Alfano. Merlo non fa onore all’arguzia della sua penna già che il riferimento a Fidel Castro e a Cuba è, oramai da un quarto di secolo, muffa, pregiudizio e diffamazione. Cuba –conoscendola- può essere criticata per mille cose. Ma i suoi detrattori si concentrano a negarne soprattutto le evoluzioni e la capacità di cambiare ed essere diversa rispetto agli stereotipi negativi con i quali viene descritta.