Più commentate
- Ida Garberi, giornalista italiana: “Cuba è parte di me, o per meglio dire, sono già parte del suo popolo” | 27
- Monika Ertl: la donna che giustiziò l'uomo che tagliò le mani al Che | 21
- Correa: la Rivoluzione Cittadina ha dato stabilità politica al paese | 7
- Denunciano nuove provocazioni degli Stati Uniti contro Cuba | 6
- Festa della musica in Italia aprirà le sue porte con Los Van Van | 5
Articoli su critiche
Notizie »
I blocchi
Stupore, almeno, ed un’alta quota di ripugnanza, mi produce continuare a leggere frasi ed articoli che vanno dal volgare all’inganno per “analizzare” come Cuba deve affrontare la realtà davanti a questo virus. Quelli che scrivono così “sanno” più che i direttori degli ospedali, scienziati e specialisti di tutti i rami, presidente, ministri, governatori, infine, tutti quelli che albeggiano lavorando o non dormono, perché non hanno tempo di pensare a loro stessi; perché non sono annoiati nel loro metro quadrato, dietro lo schermo di un computer o del loro cellulare, per “dettare” consigli con il telecomando, senza apportare niente di vantaggioso, senza riconoscere uno sforzo, senza il minimo senso di quello che è arrischiarsi e cercare una soluzione.
Notizie »
Sappi Spagna: in Cuba “il nemico” è il governo
In un’intervista al quotidiano El Mundo che molti mezzi di comunicazione pubblicarono con il titolo “Ho detto a Hillary Clinton: La Spagna è tornata!”, il cancelliere spagnolo Josè Manuel Garcia-Margallo ha raccontato il suo incontro in Germania la scorsa settimana con la Segretaria di Stato nordamericana.