Più commentate
- Ida Garberi, giornalista italiana: “Cuba è parte di me, o per meglio dire, sono già parte del suo popolo” | 27
- Monika Ertl: la donna che giustiziò l'uomo che tagliò le mani al Che | 21
- Correa: la Rivoluzione Cittadina ha dato stabilità politica al paese | 7
- Denunciano nuove provocazioni degli Stati Uniti contro Cuba | 6
- Festa della musica in Italia aprirà le sue porte con Los Van Van | 5
Articoli su America Centrale
Notizie »
Gustavo Castro: “Berta mi ha scelto affinché il suo grido non rimanga seppellito”
“Dal primo momento che conobbi Berta in Chiapas, nel 1999, ricordo una donna instancabile, imbattibile, da chi io ho imparato molto. Lei difendeva sempre la speranza, la resistenza, era convinta che bisognava cercare un altro mondo dove possano starci tutti e tutte. Ma il sistema capitalista non accetta questo… dal momento in cui entrarono i sicari, sentii che non potevo fare niente ed avevo questo dolore, questo senso di colpa, ma poi un compagno in Honduras mi disse ‘Gustavo, stai tranquillo, Berta ti scelse affinché potessi denunciarlo, affinché continui la sua lotta e perché il suo grido non rimanga sepolto ‘. Ma ora so che non solo ha scelto me, ci ha scelto tutte e tutti, perché Berta vive in tutte le lotte, Berta si seminò e si moltiplicò.”